
Bruce Lee è un uomo la cui leggenda è legata al Kung – Fu e alla sua morte, ancora oggi, misteriosa e priva di senso. Un uomo indomabile dal cuore d’oro, che ha portato la sua cultura all’interno di film ancora oggi tra i più visti ed amati di sempre, o ancora ricordato per le sue citazioni (sul sito letteralmente.net una raccolta delle sue frasi celebri). Scopriamo insieme qualche curiosità sulla sua vita.
Bruce Lee: chi era
Bruce Lee nasce negli Stati Uniti – San Francisco – il 27 novembre del 1940 sotto il segno del sagittario da padre cinese grande attore e mamma tedesca dalla forte influenza cattolica. Quando era piccolo, si racconta, che per calmare la sua indole guerriera bastava mettergli in mano qualche libro, con molti disegni e storie di lotta Kung-Fu, un’arte che fin da subito era scritta nel suo destino.
Un ragazzino sveglio ed intelligente, collezionatore seriale di libri e conoscitore del mondo che si avvicina sin da subito allo studio delle arti marziali ma anche alla danza in ogni sua forma. La motivazione che spinge Bruce Lee ad iscriversi alla scuola Wing Chun e seguire le lezioni del maestro Yp Man è per combattere l’odio razzista nei suoi confronti, soprattutto da parte di ragazzi inglesi ed americani che consideravano i cinesi degli invasori.
Passa la maggior parte del tempo all’interno della scuola, ad imparare teoria e pratica avvinandosi alla filosofia buddista e taoista percependo così un modo di vivere totalmente diverso dai suoi coetanei.
Ma la vita cambia per tutti, tanto da far trasferire Bruce Lee a Seattle dove trova lavoro come cameriere e termina gli studi del Liceo, per poi iscriversi all’Università e conseguire successivamente la Laurea in Filosofia. Ma il suo obiettivo principale è quello di avvicinare più persone possibili alla cultura marziale del Kung-Fu.
Bruce Lee: il successo e la morte misteriosa
Nonostante tutto, dopo aver chiuso ben tre scuole di Kung-Fu, nei primi anni sessanta Bruce Lee si trasferisce in California avvicinandosi ad altre discipline come Judo, Lotta Libera e Karatè miscelandole alle sue conoscenze e creando unqualcosa di unico.
Nel mentre, la sua storia con l’americana Linda Emery diventa sempre più importante tanto da convolare a nozze nel 1964: un anno dopo nasce il loro primogenito, l’indimenticabile Brandon Lee che morirà in circostanze misteriose durante le riprese del film “Il Corvo” (stesso destino del padre).
In quegli anni Bruce Lee diventa celebre in due modi: il primo è con la partecipazione ai tornei di Arti Marziali che lo consacrano come il “guru” della disciplina e dall’altra parte come attore, prima nella serie televisiva “The Green Hornet” e successivamente in molti film di grande successo. Un successo tale da far esplodere la mania del Kung – Fu in varie parti del mondo.
Il 20 luglio del 1973 Bruce Lee muore in circostanze misteriose durante le riprese di uno dei suoi film, lasciando il mondo senza parole e, ancora oggi, senza una risposta alla domanda “cos’è successo veramente?”