Il termine Arti Marziali e' entrato in uso comune in Italia negli anni sessanta, quando furono introdotte, fra tutte, quelle giapponesi e cinesi. Oggi vengono studiate soprattutto per autodifesa, meditazione, ginnastica, e per controllare l'uso della forza. Ne sono state sviluppate tante varianti diverse tra loro, il cui obbiettivo principale e' mettere al tappeto un avversario, o per autodifesa in caso di aggressione fisica. Le Arti Marziali sono suddivise in base a vari criteri, come arti storiche o tradizionali. Tecniche insegnate comunemente nel nostro paese sono quelle di combattimento a mani nude, lotta e di tradizione orientale : kick boxing , pugilato, wing chun, capoeira, taekwondo, kung fu, karate, muay thai, aikido, judo, jujitsu. E varianti con armi fra cui bastone
Storia
Catch Wrestling: principi e filosofia
L’arte del Catch Wrestling presenta diverse caratteristiche esclusive proprie di questo stile che concorrono a differenziarlo in maniera sostanziale rispetto ad altre forme di grappling. La strategia ed i concetti basano le loro fondamenta da un lato su principi universali comuni anche alle altre arti del corpo a corpo (Judo, BJJ, Sambo ,Wrestling) come il controllo dell’avversario attraverso posizioni dominanti (Top Position). Dall’altro lato, enfatizzando, come precedentemente scritto, principi esclusivi e caratteristici in grado di aprire nuovi orizzonti nell’ambito tattico e dare nuova linfa ai tradizionali approcci di attacco e difesa propri degli attuali sistemi di lotta. Vediamo ora quali sono i principi ed i concetti tipici formanti la filosofia del Catch Wrestling. "Submission over position" Questo principio può essere considerato il trademark del Catch